24.11.06

Le Fiere e il Punto Vendita evolvono parallelamente? (parte seconda)


La struttura di questa manifestazione, o meglio l'articolazione degli eventi che l'hanno costituita, propongono la riflessione contenuta nel titolo del post. Nel corso dei miei interventi di docenza ho sempre tenuto al collegamento e al parallelismo tra questi due mezzi di comunicazione che hanno in comune il fatto di essere "tridimensionali"; con l'evolversi delle tecniche di marketing scopriamo che, sia le Fiere - e gli spazi espositivi che ne creano l'ambientazione - che il Retail, puntano sullo straordinario impulso dato dal poter offrire al pubblico, dei visitatori o degli acquirenti, esperienze fortemente emozionali e coinvolgenti (nel caso del Punto Vendita, non a caso, si parla di retainment, ovvero reatail+entertainment), di provare e testare prodotti sotto forma di intrattenimento ludico o spettacolare.
Nell'ambito di una fiera, una tale formula, che appare valida sia a livello di titolo business sia consumer, ne aumenta le probabilità di successo, probabilità estesa anche agli espositori che decidono di applicarla, in quanto è ormai provato che i visitatori di un evento fieristico, utilizzano il mezzo come momento decisionale dell'acquisto di un bene, a monte del quale vi è un'analisi dei bisogni e delle varie opzioni che intervengono a soddisfarli, che è stata già maturata.
Colgo l'occasione per ringraziare Francesca Golfetto, professiore di Economia e gestione delle imprse presso la Bocconi di Milano, che ho il piacere di conoscere attraverso i suoi libri che hanno contribuito, personalmente, a maturare un approccio alla filiera fieristica sempre più completo ed ai cui insegnamenti faccio riferimento in vari momenti della mia attività professionale.
Technorati Profile

Nessun commento: