6.7.07

Vinexpo Vs. Vinitaly (parte prima)

Anche se la manifestazione francese si è chiusa da quasi 20 giorni, mi sembra opportuno postare qui le impressioni nel frattempo raccolte su Vinix.it da Bernardo Pasquali e Filippo Ronco riguardo l'organizzazione di quella che, ad oggi, è la più grande manifestazione del mondo dedicata al vino.
Dal momento che sono molte ed articolate, ve le offro con due post, suddivise per punti:

Il "badge"
Un pass (di colori diversi per i giornalisti, operatori francesi e stranieri) che tutti hanno applicato alle giacche e camicie o vestiti; un modo per dare la possibilità a tutti di capire chi hai di fronte, soprattutto per i produttori e gli operatori della fiera.
La richiesta del badge elettronico deve essere supportata da una motivazione che riguardi il mondo del vino: azienda, società, e-commerce, enoteche, sommellier, produttore, stampa.
Al Vinexpo, tutti i produttori guardano subito il badge. A chi ne è privo viene chiesto subito "che cosa fa?". In base al badge i produttori sono in grado di organizzare il loro incontro con la persona che si avvicina: se è la stampa preparano subito il materiale per la stampa, se è un acquirente si preparano subito con listino prezzi e gamma dei prodotti in assaggio al tavolo, se è un semplice sommellier chiedono cosa preferisce degustare e si discute di quel vino.

Il confronto con Vinitaly
Al Vinitaly conta l'afflusso. Troppo del successo della fiera veronese è poggiato sul numero delle persone che entrano nei padiglioni e ciò non permette di stabilire con certezza la qualità del pubblico.
A Bordeaux la Fiera inizia la domenica e finisce il giovedì. A Verona inizia il giovedì e finisce la domenica. L'obiettivo, nel primo caso, è di attrarre la massa, nel secondo caso i buyers e gli operatori.
Il potere b2b che ha Vinexpo è incredibile. Si pensi, ad esempio, al fatto che ai
buyers è riservato un intero padiglione esterno alla fiera, dove possono attivare incontri personali e più riservati con le aziende in fiera.
E Vinexpo non è immensa come Vinitaly.

Organizzazione e logistica
I francesi coccolano gli operatori. Sorrisi sulle labbra sin dall'entrata ai cancelli, possibilità di arrivare fin dietro gli stands con la macchina e con il materiale.
Vinexpo è la vetrina della Francia... una
croisette al centro tra i due principali padiglioni che ha ricreato le vetrine di Hermes, Louis Vuitton,... da noi questo manca.
Una fiera di classe dove all'esterno sono presenti in passerella tutti i ristoranti per il pranzo. Qui non ci sono i panini alla plastica del Vinitaly. E poi, ordine e pulizia nei padiglioni.

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